Allo stesso modo in cui puoi crittografare le tue email o fare il backup dei tuoi documenti digitali in una cassaforte crittografata, puoi anche crittografare le tue immagini in modo che nessun altro possa accedervi.
Questo articolo spiega cosa significa crittografare un’immagine, perché potresti volere che le tue foto siano crittografate e alcuni metodi semplici, insieme alle istruzioni.
- Cosa significa crittografia delle immagini?
- Perché crittografare le tue immagini?
- Come crittografare le immagini su un disco rigido esterno
- Come crittografare le immagini con l’archiviazione cloud
- Come crittografare le immagini sul tuo PC
- Come crittografare le immagini sul tuo Mac
- Come crittografare le immagini sul tuo dispositivo Android
- Come crittografare le immagini sul tuo dispositivo iOS
Cosa significa crittografare un’immagine?
La crittografia è un processo matematico per proteggere le informazioni digitali. La maggior parte dei dati su internet è crittografata in qualche modo, rendendoli illeggibili in modo che nessun altro possa accedervi.
Tuttavia, in molti casi, i servizi online che utilizzi hanno le chiavi per decrittografare i tuoi dati, il che significa che possono accedere alle tue email e immagini.
Per evitare ciò, puoi proteggere i tuoi dati con la crittografia end-to-end o la crittografia a conoscenza zero, che sono metodi di sicurezza più robusti che impediscono anche ai tuoi fornitori di servizi di vedere i tuoi dati. Crittografando le tue immagini sul tuo dispositivo prima di caricarle su internet, solo tu o le persone che scegli di condividerle possono vedere le tue immagini.
Puoi cliccare questi link per saperne di più sulla crittografia end-to-end(nuova finestra) e sulla crittografia a conoscenza zero(nuova finestra).
Ci sono molti servizi e programmi software che facilitano l’uso della crittografia end-to-end. Purtroppo, la maggior parte delle principali piattaforme di archiviazione cloud non è tra queste. Ad esempio, Google Photos, iCloud di Apple e Dropbox non sono crittografati end-to-end per impostazione predefinita e queste aziende possono vedere le tue immagini.
Perché crittografare le tue immagini?
Utilizzare un’archiviazione crittografata end-to-end mantiene private le tue immagini pur permettendoti di archiviarle sul cloud e di accedervi da qualsiasi dispositivo connesso a internet.
Ci sono diversi vantaggi nell’utilizzo della crittografia:
- Proteggi la tua privacy — Molti popolari servizi di archiviazione cloud possono accedere alle tue immagini memorizzate sui loro server. Utilizzando un servizio crittografato end-to-end, solo tu hai accesso e nemmeno il servizio stesso può decrittografare le tue immagini.
- Controlla l’accesso — La condivisione di file crittografati ti permette di decidere chi altro può accedere alle tue immagini. Puoi proteggere i tuoi file con una password o creare una cartella condivisa crittografata su una piattaforma di cloud storage.
- Proteggi i tuoi dati — Ogni volta che i tuoi dati sono memorizzati in modo che possano essere decifrati da qualcuno oltre a te, non sono sicuri come potrebbero essere. La crittografia end-to-end riduce il rischio di attacchi e accessi non autorizzati.
- Rispetta le leggi sulla protezione dei dati — Alcune leggi, come il GDPR(nuova finestra) e l’HIPAA(nuova finestra), richiedono alle organizzazioni di utilizzare misure di sicurezza avanzate per i dati personali. Questo può includere immagini di pazienti medici o di documenti contenenti informazioni personali.
Sei modi per crittografare le immagini
Se stai cercando passaggi semplici per archiviare in sicurezza le tue foto, ci sono diversi modi per farlo. Puoi fare il backup delle tue foto su un hard disk crittografato, caricarle su un cloud drive crittografato, o crittografarle localmente sul tuo computer o smartphone. Copriremo ognuna di queste opzioni di seguito, inclusi i dispositivi diversi.
1. Hard disk esterno
Ci sono diversi modi per crittografare le immagini su un hard disk esterno o su una chiavetta USB, a seconda delle tue preferenze e del dispositivo che stai utilizzando. Ci sono tre metodi principali:
- Crittografare l’intero hard disk esterno utilizzando un sistema di crittografia integrato nel sistema operativo del tuo dispositivo.
- Usare software di crittografia di terze parti per crittografare i file o il tuo hard disk.
- Usare un hard disk esterno con crittografia hardware.
Copriamo questi metodi in dettaglio, con link alle istruzioni, nel nostro articolo sulla crittografia USB(nuova finestra).
2. Cloud storage crittografato
Il cloud storage crittografato è il modo più semplice e versatile per archiviare le tue immagini con crittografia end-to-end. Ti permette di creare un account online e caricare i tuoi file sui server mantenuti dal tuo fornitore di servizi di storage. Da lì potrai accedere ai tuoi file da qualsiasi dispositivo.
Ci sono molte aziende di cloud storage, quindi è importante scegliere un servizio di cloud storage che sia sicuro(nuova finestra). Qualsiasi piattaforma davvero sicura dovrebbe utilizzare la crittografia end-to-end, l’autenticazione a due fattori e offrire forti protezioni della privacy.
Ecco come crittografare le tue immagini su Proton Drive:
- Crea un account Proton gratuito.(nuova finestra)
- Visita drive.proton.me(nuova finestra).
- Lì potrai caricare file di immagini o intere cartelle. Saranno crittografate end-to-end in modo che solo tu possa accedervi. Nemmeno Proton può decifrare le tue immagini.
Impara ad usare Proton Drive(nuova finestra)
3. Crittografia dei file sul tuo PC
Windows rende molto semplice crittografare i file. Fai semplicemente clic destro sul file o sulla cartella che contiene le tue immagini e segui le istruzioni qui sotto:
Crittografare file singoli in Windows è semplice. È solo questione di cliccare con il tasto destro sul file o sulla cartella che vuoi crittografare e seguire le istruzioni qui sotto.
- Clicca con il tasto destro o tieni premuto il file o la cartella che vuoi crittografare. Seleziona Proprietà.
- Clicca sul pulsante Avanzate… e seleziona la casella accanto a Crittografa contenuto per proteggere i dati.
- Seleziona OK per chiudere la finestra Attributi Avanzati e poi seleziona Applica.
- Clicca OK.
Nota: Questa funzionalità non è disponibile per Windows 10 Home.
Scopri come crittografare l’intero disco rigido in Windows(nuova finestra)
4. Crittografia dei file sul tuo Mac
Il modo più semplice per cifrare una foto sul tuo Mac è spostare le foto in una cartella e poi cifrare la cartella:
- Sposta il file o i file che vuoi cifrare in una nuova o esistente cartella. Assicurati di voler cifrare tutti i file in questa cartella.
- Successivamente, vai su Finder → Applicazioni → Utility.
- Apri Utility Disco.
- Nell’applicazione Utilità Disco, seleziona File dal menu in alto e scegli Nuova Immagine → Immagine da Cartella.
- Seleziona la cartella che vuoi crittografare e clicca su Scegli.
- Nella finestra che appare, scegli il tipo di cifratura che vuoi usare. (Entrambe le opzioni di cifratura a 128 bit e 256 bit sono sicure.) Poi inserisci una password. Non perdere questa password. Se non hai la tua password, sarà impossibile recuperare i tuoi file. Clicca su Scegli quando hai finito.
- Accanto a Formato immagine, seleziona Lettura/Scrittura e clicca su Salva.
Per accedere nuovamente alla cartella, fai doppio clic su di essa e inserisci la tua password.
5. Crittografia dei file su Android
Quando si tratta di crittografare file singoli su Android, le opzioni integrate sono limitate e molte app di terze parti possono essere difficili da usare. Tuttavia, puoi facilmente proteggere i tuoi file utilizzando uno spazio di archiviazione cloud crittografato.
Come crittografare immagini su Android utilizzando Proton Drive:
- Installa Proton Drive per Android(nuova finestra).
- Apri l’app Proton Drive e accedi utilizzando il tuo nome utente e password di Proton Drive. Se non hai un account Proton, puoi registrarti gratuitamente(nuova finestra).
- Tocca File in basso oppure tocca il menu hamburger (☰) e seleziona I miei file.
- Tocca (+) in alto a destra e seleziona Carica un file dal menu a discesa.
- Seleziona le foto o i file che vuoi caricare e tocca Apri.
Nota che questo processo crea una copia crittografata del tuo file nel tuo account Proton Drive ma non crittografa il file memorizzato sul tuo dispositivo. Ricorda di eliminare il file locale dopo aver verificato che la copia sia memorizzata in modo sicuro in Proton Drive.
6. Crittografia dei file su iPhone
Le foto memorizzate nell’iCloud di Apple non sono crittografate end-to-end per impostazione predefinita. Tuttavia, puoi attivare la crittografia end-to-end per alcune categorie di dati, incluse le foto, abilitando la nuova funzione Protezione Dati Avanzata. Ecco come attivare la Protezione Dati Avanzata(nuova finestra).
Puoi anche crittografare i file memorizzati sul tuo iPhone accedendo alle Impostazioni e selezionando Face ID e Codice. Questo crittograferà l’intero dispositivo.
Un altro modo per proteggere i file sul tuo iPhone è con uno spazio di archiviazione cloud crittografato. Ecco come usare Proton Drive su iOS:
- Scarica Proton Drive per iOS(nuova finestra).
- Apri l’app Proton Drive e accedi utilizzando il tuo nome utente e password di Proton Drive. Se non hai un account Proton, puoi registrarti gratuitamente(nuova finestra).
- Tocca File in basso oppure tocca il menu hamburger (☰) e seleziona I miei file.
- Tocca (+) in alto a destra e seleziona Carica una foto o Importa file dal menu a discesa.
- Tocca i file da caricare o seleziona le foto da caricare e tocca Aggiungi.
Nota che questo processo crea una copia crittografata del tuo file nel tuo account Proton Drive ma non crittografa il file memorizzato sul tuo dispositivo. Ricorda di eliminare il file locale dopo aver verificato che la copia sia memorizzata in modo sicuro in Proton Drive.
Proteggi le tue immagini con Proton Drive
Crittografare le tue immagini è uno dei modi più semplici per assicurarti di controllare chi può accedere e visualizzarle.
Sebbene ci siano diversi metodi per crittografare in modo sicuro le tue foto, quello più semplice da usare è un servizio di archiviazione cloud che si basa sulla protezione della privacy delle persone, come Proton Drive. Questo servizio crittografa automaticamente qualsiasi file che carichi sul tuo dispositivo prima che raggiunga i nostri server, il che significa che non possiamo accedervi, condividerlo o esporlo accidentalmente nell’eventualità improbabile di una violazione dei dati.
Proton applica lo stesso livello di protezione a tutti i nostri servizi, inclusi Proton Mail, Proton Calendar, Proton Drive e Proton VPN(nuova finestra).
Puoi crittografare un file JPEG utilizzando il software di crittografia integrato nel tuo dispositivo o utilizzando un servizio di archiviazione cloud crittografato come Proton Drive. Carica semplicemente il file nel tuo account e verrà automaticamente crittografato in modo che solo tu possa accedervi.
Puoi crittografare un’immagine con una password in Proton Drive creando un account gratuito e caricando il tuo file. Poi puoi cliccare su Gestisci link e selezionare Proteggi con password. Scopri di più sui file protetti da password qui.
Un modo semplice per crittografare una foto che stai inviando via email è utilizzare un servizio di email crittografata end-to-end. Con Proton Mail, i tuoi allegati sono automaticamente crittografati. E se stai inviando un’email a un indirizzo email che non è di Proton Mail, puoi impostare una password per l’email per renderla crittografata end-to-end prima di inviarla.
Dovresti crittografare le tue immagini ogni volta che le archivi o le condividi se non vuoi che altri vi abbiano accesso. La maggior parte dei servizi di archiviazione foto, come Google Photos, non sono crittografati end-to-end, il che significa che l’azienda può vedere le tue immagini. Puoi proteggere la tua privacy utilizzando servizi di archiviazione cloud crittografati end-to-end, come Proton Drive.
La crittografia end-to-end rende molto più difficile per gli hacker accedere alle tue foto dal lato del server. Tuttavia, il tuo account può ancora essere hackerato se qualcuno ha accesso al tuo dispositivo o ruba la tua password. È importante abilitare l’autenticazione a due fattori per ridurre questo rischio.