Nel febbraio 2024, i media hanno riferito che le autorità indiane potrebbero decidere di bloccare Proton Mail. Proton Mail è ancora disponibile in India nonostante qualsiasi rapporto che suggerisca il contrario.
In risposta a false minacce di bombe inviate tramite Proton Mail, alcuni membri del governo indiano hanno suggerito di prendere la misura estrema di bloccare Proton. In Proton, siamo fermamente contrari all’uso dei servizi Proton per scopi contrari alla legge svizzera (Proton è un’azienda svizzera). Sarebbe stato spiacevole se Proton fosse stato bloccato a causa di un problema nel quale condividiamo un interesse comune con le autorità indiane per eradicare l’uso illegale.
La questione è stata portata all’attenzione delle autorità federali svizzere, che sono state in contatto con le autorità indiane competenti per prevenire il blocco di Proton Mail in India. Grazie a questo supporto, le app Proton Mail e altri prodotti Proton sono disponibili in India: puoi accedere alla tua email, scaricare le nostre app e registrare un account.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine a coloro nel governo indiano e nella società civile che si sono espressi contro il suggerito divieto di Proton Mail per difendere il diritto del pubblico indiano a comunicazioni private e sicure. Bloccare l’accesso a Proton Mail impedisce semplicemente ai cittadini rispettosi della legge di comunicare in modo sicuro e non impedisce ai cybercriminali di inviare minacce con un altro servizio di posta elettronica, specialmente se i responsabili si trovano fuori dall’India.
Vorremmo ribadire che quando si tratta di abuso della nostra piattaforma, abbiamo una politica di tolleranza zero. Sebbene la crittografia end-to-end(nuova finestra) significhi che le email, i file, le voci del calendario e le password degli utenti godono di forti protezioni della privacy, non è permesso utilizzare Proton Mail per scopi contrari alla legge svizzera.
Secondo la legge svizzera, Proton non è autorizzato a trasmettere dati a autorità straniere e siamo quindi tenuti per legge a rifiutare tutte le richieste da autorità straniere che ci vengono indirizzate direttamente. Tuttavia, Proton è legalmente obbligato a rispondere agli ordini delle autorità svizzere, che non tollerano attività illegali condotte attraverso la Svizzera e possono assistere le autorità straniere in casi di attività illegale, purché siano validi secondo le procedure di assistenza internazionale e determinati conformi alla legge svizzera.
In Proton, rimaniamo impegnati nella diffusione globale della privacy e ci impegneremo responsabilmente con tutti gli stakeholder per garantire che ciò rimanga così, senza compromettere i nostri valori fondamentali. Questo include un continuo investimento in tecnologie anti-censura come Proton VPN(nuova finestra), percorso alternativo(nuova finestra) e il nostro sito onion(nuova finestra), che garantiscono che Proton continui ad essere accessibile anche in luoghi fortemente censurati come Russia e Iran.
Se la situazione cambia, aggiorneremo questo articolo. Sentiti libero di contattare il nostro team di supporto(nuova finestra) se hai domande o preoccupazioni.